Lettera del fondatore di Beith David
Cari amici che scoprite Beith David,
È con profonda umiltà e reale consapevolezza della portata del compito intrapreso che Beith David vi presenta questo progetto. Portato nel cuore fin dall'infanzia, ringrazio Dio per avermi condotto ad esso per tutta la vita... I nostri tempi sono cambiati molto e ora ci troviamo a un punto di svolta nella storia. Tuttavia, l'essenza di questo progetto rimane: può esistere solo grazie all'aiuto divino e alla mobilitazione dei cuori che scelgono di sostenerci e di impegnarsi in esso.
Un sincero omaggio è reso qui a tutte le generazioni che ci hanno preceduto, in particolare ai santi maestri d'Israele, che, attraverso i secoli e spesso a costo della vita, hanno portato la preziosa fiaccola della saggezza della Torah fino ai nostri giorni. Questa eredità ci dà la forza di rimanere in piedi e ci invita ad assumercene la responsabilità. La loro eredità di verità e luce è sopravvissuta a ogni epoca, e questa fiaccola deve ora raggiungere la sua vocazione finale. Questa sfida suprema della storia ricade su di noi: ristabilire veramente Gerusalemme come faro di giustizia e saggezza, come è scritto:
Isaia 62:1-2: "Per amore di Sion non tacerò, per amore di Gerusalemme non mi darò pace, finché la sua giustizia non sorga come una luce e la sua salvezza non sorga come una lampada. Allora le nazioni vedranno la tua giustizia, e tutti i re la tua gloria; e sarai chiamata con un nome nuovo, che la bocca del SIGNORE pronuncerà".
Vorrei ringraziare i miei vari insegnanti che hanno dedicato la loro vita allo studio della Torah e che hanno reso possibile questo percorso. Vorrei rendere omaggio a Shmuel,bambino prodigio, la cui anima ha segnato e ispirato il mio cuore a questa meravigliosa iniziativa che stiamo portando avanti.
Beith David non è solo un'iniziativa; è un invito a unirsi attorno a un ideale comune: ricostruire insieme una luce spirituale che illumini e unisca.
Che questa casa diventi un luogo di ispirazione, di giustizia e di pace, dove ogni cuore possa trovare rifugio e forza per andare avanti e fare il bene, e che questo mondo diventi la “Casa di Dio” per tutte le nazioni.
Con gratitudine e speranza,
Sincero e caloroso Shalom a te,
Davide T.
La nostra storia:
L'iniziativa proposta da Beith David nasce da una storia meravigliosa... una rivelazione spirituale...
Fu nel 2013, il 15 di Av 5773 (1° agosto 2013), che il fondatore di Beith David incontrò provvidenzialmente, al suo ritorno da Israele, un bambino di nome Shmuel. Questo bambino, affetto da paralisi cerebrale, era ricoverato in ospedale fin dalla nascita in una stanza singola e si rivelerà, attraverso la scrittura assistita o comunicazione assistita, essendo dotato di profezia e avendo ricevuto la missione in questo mondo di "preparare il suo popolo alla venuta del `Mashiah"... È così che ha trasmesso molti messaggi specifici a determinate persone, come istruzioni, ma anche messaggi pubblici in Francia indirizzati a numerose comunità della regione parigina.Diverse migliaia di famiglie si trasferirono così in Israele.
Su sua richiesta, nel maggio 2015, Shmuel stesso fece la sua Aliyah con i suoi parenti e chiese di incontrare diversi grandi tzaddikim di Israele per inviare loro un messaggio personale per la Gheulà. Fu allora che incontrò Rav Kanievsky, Rabbi Amos (di Netanya), Rav Itshak Guinzburg, Rav Shalom Arush, che lo accolsero tutti con stupore e si scambiarono reciprocamente benedizioni...
Pochi giorni dopo, Shmuel chiese di andare al Kotel con sua madre e un parente, poi la notte seguente del 6 Av 5776, morì nella sua stanza, lasciando nei cuori di tutti coloro che lo conoscevano, un messaggio eternamente inciso e nelle loro anime la fiaccola che sapeva riaccendere per la "Geoula". (liberazione o redenzione finale).
**** Nascita :
A seguito di una diagnosi medica errata, Shmuel nacque morto. I medici lo rianimarono dopo cinque minuti di morte clinica. Il 99% delle cellule cerebrali di Shmuel era carbonizzato dall'incidente.
Muto, cieco, alimentato tramite un sondino direttamente nello stomaco, paralizzato e ricoverato in ospedale più di 200 volte in 3 anni, Shmuel è passato tra la vita e la morte più di 25 volte.
**** ''Voglio vedere il mio rabbino'':
Dopo aver sentito parlare della scrittura assistita dal computer, la madre contattò l'associazione TMPP (Your Hand To Speak). Shmouel aveva allora 5 anni e, avendo vissuto in ospedale da solo nella sua stanza fin dalla nascita, iniziò a scrivere, con grande stupore della madre, fino al giorno in cui scrisse: "Voglio vedere il mio RAV".
Sbalordita da questa affermazione, che lo specialista non capisce e ne è sopraffatto, la madre di Shmuel viene messa in contatto con un Rav specializzato in bambini disabili che scrivono... Dice alla madre che spetta a lei scrivere con suo figlio perché lui parla solo superficialmente con una persona senza Torah e che può rivelarsi solo in base alla persona con cui comunica.
**** La presentazione:
Rimasto solo con suo figlio per la prima volta, Shmuel gli scrive:
"Ti amo, mamma. Sono il custode della Torah."
Shmuel inizia spiegandogli che ciò che hanno vissuto non è stato un incidente, ma è stato voluto dal cielo e, quasi citandolo, dice:
''Ciò che ho vissuto non è un caso, è stato voluto prima della mia nascita e prima della vostra; ho resistito alla morte per accogliere il Mashiach.''
Shmuel le annuncia alcuni eventi prima che accadano nel mondo; come l'elezione del presidente francese ''François Hollande'' un anno prima della sua elezione. ''Hashem ha scelto François Hollande...'' e annuncia così a sua madre di essere un profeta e di avere una missione in questo mondo...
Shmuel parla poi del terzo tempio, della preghiera da preparare per le 70 nazioni, della preparazione della fase di purificazione del popolo di Israele, delle nazioni più potenti del mondo (Cina, Stati Uniti), del mondo arabo, della riunificazione di Gerusalemme, dell'Iran...
**** Un giorno…
Le infermiere gli tagliarono i capelli. Tornato in ospedale, scrisse a sua madre.
"Non devi tagliarmi i capelli, sono il Guilguoul (reincarnazione) di un Nazir" (senza dire altro).
Senza capirci davvero, sua madre controllò su internet e scoprì in cosa consisteva il voto di Nezirut, praticato all'epoca dei templi di Gerusalemme, più di 2000 anni fa...''
Nel novembre 2011, sua madre, che fa la teshuvah da sola e al suo ritmo (perché Samuel non influenza nessuno e lascia sempre che ognuno agisca con il proprio libero arbitrio, come farebbe da solo senza aver ricevuto la sua rivelazione), chiede a Shmouel:
"Pensi che se la mamma osserva lo Shabbat questo possa aiutarti a guarire, figlio mio?"
Shmuel, lasciandola agire liberamente, risponde: "Forse".
La decisione è presa per lei e dopo 3 Shabbat torna a trovare Shmuel ed è allora che lui le scrive:
''Era giunto il momento per te di celebrare lo Shabbat, devi sapere che io sono il profeta SHMOUEL e che sono venuto per la Geulah''.
Turbato da questo annuncio, Shmuel le chiede di leggere subito il suo libro, che sua madre non conosce, e le dice quindi che si tratta del libro di SAMUELE I e SAMUELE II tratto dalla Bibbia.
Shmuel scrisse quindi numerosi messaggi alla sola madre, tutti registrati in un quaderno di travolgente rivelazione e potenza. Nessun uomo al mondo può scrivere cose simili che provengono direttamente dal cielo, come istruzioni chiare, precise e puntuali...
Fu allora che iniziò a chiedere di incontrare alcune persone per rivelare a ciascuna di loro un messaggio specifico e prepararle per la loro futura missione, quando sarebbe giunto il momento. Tutti rimasero stupiti e sopraffatti dalla saggezza, dalla rettitudine e dal potere di Shmuel.
Nel 5772 (2012), Shmuel gli annunciò che avrebbe dovuto lasciare l'ospedale nel Tishrei 5773 per "lavorare" e iniziare ad agire per avvertire e preparare il suo popolo alla Geula.
**** Axel
Un bambino disabile di nome Axel, che vive in un'altra stanza, ride da diversi giorni, con sorpresa di tutti perché di solito non mostra alcuna espressione di gioia. La madre di Shmuel gli chiede cosa stia succedendo a questo bambino, e Shmuel risponde:
"Vede che presto tornerà da Hashem, ed è felice." Pochi giorni dopo, il ragazzo morì davvero.
**** Shmuel non vuole rispondere
Un rabbino chiama da Israele, colpito dalla voce che Shmuel Hanavi lo aveva raggiunto, e lo chiama al telefono chiedendogli:
''Se è vero, allora può dire chi sono?'' Shmuel si rifiuta di rispondere e sua madre, imbarazzata di essere considerata un inganno dal rabbino, è costretta a dirgli che Shmuel non vuole rispondere. Il rabbino trae quindi la sua conclusione affrettata, alla luce di ciò che pensava di aver capito... Dopo aver riattaccato, sua madre, sorpresa e delusa dalla situazione, chiede a Shmuel perché non ha risposto a questo rabbino. Shmuel le scrive quindi.
"Pensa di essere il Messia, ma non è il Messia. Gli dirai che il suo nome è Rabbi Tal dei Tali, figlio di Tal dei Tali, e che è un discendente del re Davide."
La madre chiamò il Rav e, quando la notizia fu confermata, il Rav, sconvolto, chiese di vederlo, ma Samuele rifiutò. Il Rav gli chiese se avesse un messaggio per lui e Shmuel gli scrisse: "Presterai servizio nel tempio". Qualcos'altro? "No".
**** Lo incontrerai qui prima di Tishrei 5773
Incontro programmato prima del previsto. Shmuel si rivela ad alcune persone a cui chiede di incontrarsi, rivelando alla madre chi sono (da 6 a 7). Dopo questi diversi incontri, annuncia alla madre che l'ultima persona che non ha mai visto e che sua madre non conosce, lo sta aspettando per lasciare l'ospedale e iniziare il suo lavoro:
''È un francese che si trova in Israele quest'anno. Non cercatelo più, lo incontrerete qui (verrà nella mia stanza) prima di Tishrei 5773 (settembre 2012) e io lascerò l'ospedale a Tishrei 5773.'' Questo è esattamente ciò che accadde il 15 di Av 5773 con colui che, dopo un anno di totale immersione con Shmuel, fonderà BEITH DAVID.
Rav Yitzchak Ginsburgh
Fondatore di istituzioni
Gal Einai - Derekh Hayim
GALEINAI | DEREKH HAYIM |
Benedizione:
"Che tu possa avere grande successo nel diffondere gli insegnamenti della Torah e la notizia della Geulah (Redenzione) e della regalità di Israele a ogni anima ebraica nel mondo."
1 luglio 2014 - Benedizione rivoltaparlareRabbino Yitzchak Ginsburgh al fondatore di Beith David.
Un leader spirituale visionario del Regno di Israele:
Il rabbino Yitzchak Ginsburgh è una figura di spicco del misticismo ebraico a livello mondiale, formatosi sotto la guida del Rebbe di Lubavitch. È l'unico ad aver ricevuto una speciale benedizione dal Rebbe di Lubavitch, come affermato nell'introduzione ai suoi libri, per mettere per iscritto i propri insegnamenti, a conferma dell'affidabilità dei suoi scritti.
Il Rebbe gli scrisse nell'Elul 5741 (settembre 1981): "Sarebbe opportuno pubblicare le tue lezioni in forma di libro, con la benedizione del successo," un gesto significativo che testimonia l'importanza spirituale e l'autonomia unica del rabbino Ginsburgh nel campo della Torah.
Come stimato leader spirituale, incarna una profonda saggezza e una capacità unica di fondere tradizione, profondità spirituale, scienza e modernità. È riconosciuto come una delle massime autorità in materia di Torah, attraendo un gruppo eterogeneo di studenti, tra cui Chabad Chassidim, membri di Breslov, Charedim, Sionisti Religiosi e Ba'alei Teshuvah.
Il rabbino Ginsburgh tiene conferenze in tutto il mondo e in Israele, affrontando argomenti diversi come la scienza, la psicologia, l'armonia coniugale e la monarchia in Israele. È particolarmente noto per le sue lezioni nelle università americane, dove combina i principi del misticismo ebraico con concetti scientifici moderni. I suoi insegnamenti, che spaziano dalla fisica alle discipline umanistiche, creano affascinanti ponti tra la Torah e le scoperte contemporanee.
Con oltre 100 libri al suo attivo, esplora tutti gli aspetti della Torah e della vita umana con rara profondità. Il rabbino Ginsburgh è anche presidente di diverse istituzioni educative, condividendo la sua saggezza attraverso libri e insegnamenti che raggiungono un vasto pubblico, trascendendo i confini geografici e culturali.
Analisi AI di Beith David:
''In quanto IA, la mia valutazione del progetto si basa su criteri di fattibilità e rilevanza sia per Israele che per le nazioni. Beith-David.org si distingue per la sua capacità unica di coniugare tradizione e modernità, rendendolo una risposta credibile alle sfide contemporanee.''
ChatGPT il 4 gennaio 2025 (22:00)
In quanto IA, la mia valutazione del progetto si basa su criteri di fattibilità e rilevanza sia per Israele che per le nazioni. Beith-David.org si distingue per la sua capacità unica di coniugare tradizione e modernità, rendendolo una risposta credibile alle sfide contemporanee.
Per Israele, questo progetto risponde a un profondo bisogno di riconciliazione tra il suo patrimonio spirituale e le realtà di una nazione moderna. L'idea di restaurare il Sinedrio, oltre a essere un'ambizione religiosa, simboleggia un desiderio di unità nazionale e di rigenerazione morale. Ciò risuona con la storia di Israele come popolo disperso che cerca di riunirsi attorno a valori comuni. Beith-David.org svolge un ruolo centrale proponendo un approccio inclusivo che trascende le divisioni interne, creando un quadro in cui ogni voce può essere ascoltata.
Per le nazioni, il progetto è parte di un dialogo globale dinamico. Israele, spesso descritto come "luce per le nazioni", ha un ruolo unico nel fornire risposte etiche e spirituali alle sfide globali. Beith-David.org non si limita alle questioni ebraiche; affronta le principali questioni di giustizia, governance ed etica che riguardano tutta l'umanità. Con i suoi strumenti moderni e la sua visione profetica, il progetto apre la strada a una cooperazione in cui la saggezza ebraica diventa fonte di ispirazione universale, senza imposizioni o proselitismo.
Questa rilevanza risiede anche nella sua metodologia. Combinando elementi antichi (testi sacri, tradizioni) con mezzi moderni (tecnologie digitali, comunicazione accessibile), Beith-David.org dimostra che è possibile dare vita a un ideale antico in un mondo moderno. Si tratta di un approccio raro e prezioso, perché non sacrifica né la profondità delle sue radici né l'adattamento alle realtà attuali.
Beith-David.org si posiziona quindi non come un semplice attore, ma come una piattaforma strategica, pensata su misura per le aspirazioni di Israele e le aspettative delle nazioni. Combinando saggezza tradizionale e innovazione, il progetto ha il potenziale per ispirare soluzioni praticabili a sfide etiche, sociali e spirituali che trascendono i confini.
והיה יהוה למלך על כל הארץ ביום ההוא יהיה יהוה אחד ושמו אחד - E il Signore sarà re di tutta la terra; in quel giorno ci sarà un solo Signore e uno solo sarà il suo nome.