Approccio di Beith David:
Beith David non è affiliato a nessun movimento in particolare. La nostra missione è riunire i saggi di Israele, di ogni credo, per esaminare insieme il quadro stabilito dal Rambam e procedere verso un consenso calmo e responsabile.

Tra i maestri che hanno illuminato questa direzione, il rabbino Yitzchak Ginsburgh – figura di spicco del pensiero mistico ebraico, formatosi presso il Rebbe di Lubavitch – è riconosciuto in Israele e a livello internazionale per l'altezza del suo pensiero e per un approccio giusto, profondo e accogliente. La sua visione, che coniuga tradizione e modernità e un dialogo estremamente ricco con le scienze, ha contribuito in modo particolare a chiarire il percorso spirituale per la ricostituzione del Gran Sinedrio. Il suo lavoro a favore dell'unificazione delle diverse correnti di Israele e dell'apertura alle nazioni costituisce per noi un prezioso riferimento.

In questo spirito di lavoro collegiale, intendiamo collaborare in modo privilegiato con lui, così come con altri grandi maestri, di cui per il momento manteniamo la riservatezza.

Incontro con i maestri di tutte le correnti:
Presenteremo il progetto di ricostituzione del Gran Sinedrio alle figure spirituali più rispettate, basandoci sui nostri progressi nella comunicazione e nella consapevolezza.Il fondamento autentico di questo progetto risiede inl'adesione del "cuore" del popolo d'Israele.

Condivideremo, in modo dettagliato e costruttivo,la nostra visione per invitare tutti a sostenerci e ad unirsi a noi. La loro approvazione rafforzerà la legittimità del nostro approccio, consolidando al contempo le fondamenta del nostro progetto e fornendogli una spinta spirituale tanto necessaria. Segnerà anche l'inizio di partnership strategiche e di un sostegno formale per il raggiungimento del nostro obiettivo.

Organizzazione dei primi incontri dei Gran Maestri d'Israele sul Monte Sion a Gerusalemme:
Ogni giovedì sera, sul Monte Sion a Gerusalemme, riuniremo gli anziani d'Israele per discussioni strategiche volte ad affrontare le sfide più urgenti del nostro tempo: povertà, fratture sociali, economia, solitudine, abbandono, divorzio, moralità, ingiustizia e traumi postbellici.
Questi incontri saranno un'occasione per unire i cuori e riaccendere speranza. Alcuni pSi possono rivolgere proposte di azioni concrete e di mobilitazione al popolo ebraico in Israele e nel mondo per aiutare, guarire e riparare il Paese dall'interno, dal cuore.

I saggi, parlando con una sola voce per la prima volta in 2000 anni, incarneranno unità e saggezza. Pubblicheranno consigli e soluzioni per rilanciare la società, basati su una Torah viva e consapevole. Questo quadro armonioso, illuminante e stimolante segnerà un passo verso un futuro collettivo in cui ogni individuo si senta sostenuto e valorizzato.